I cani tradizionalmente vivono in branco. Una delle conseguenze di ciò è che l’animale tende a marcare il territorio del proprio branco, per difenderlo dalle aggressioni altrui.
I cani, al pari degli altri esseri viventi, oltre a marcare il proprio territorio (di solito con urina) lo dividono ipoteticamente in tre zone a seconda delle attività che in esse si svolgono e dell’importanza che la zona ricopre.
Questo incide anche sulla diversa reazione che il cane può avere nel momento in cui qualcuno invade il suo spazio.
Ad un livello più ampio esiste la zona di caccia, un’area più o meno vasta all’interno della quale il branco agisce per trovare prede per la sua sopravvivenza.
Un’invasione di questa zona è vista come una minaccia alla vita del branco stesso e può avere reazioni più o meno violente.
Ad un secondo livello si pone la zona entro la quale i cani svolgono la loro attività sociale: accoppiamento, gioco, riposo.
La difesa di questo luogo porterà a reazioni più aggressive rispetto alla zona precedente, sia perché un’eventuale invasione minerebbe alla base il branco sia perché ci si avvicina di più al primo livello, che è costituito dalla tana.
In questo caso il cane ha la massima allerta nel difendere il proprio territorio, fino a diventare aggressivo e violento. Ciò accade normalmente per i cani che vivono in branchi e quindi per i randagi.
Cosa diversa invece è per i cani domestici. Anche questi, infatti, marcano il loro territorio ed anche qui possiamo trovare zone più o meno protette.
Tuttavia la zona, in tal caso, coinciderà con il luogo di passeggio, l’abitazione domestica e la cuccia.
L’interazione sbagliata con il padrone può rendere il cane domestico particolarmente aggressivo, nel momento in cui vede il suo territorio invaso da estranei. Tale aggressività è nota come aggressività territoriale.
Rimedi all’aggressività territoriale
Un cane molto territoriale tenderà a marcare spesso il proprio territorio con urina: a volte riterrà sua la zona dell’abitazione, altre volte addirittura l’area entro la quale passeggia con il padrone.
All’arrivo di una persona in casa o semplicemente al passeggiare di altre persone nei pressi della zona, l’animale tenderà ad abbaiare fino anche all’aggressione fisica.
Ma perché accade tutto ciò? L’aggressività territoriale può dipendere da vari fattori: il cane non riconosce l’autorità del padrone e si sente lui stesso il capo branco.
Quindi avverte la necessità di difendere il proprio territorio. Ma può essere anche dovuto ad una scarsa socializzazione, per cui l’animale non è stato abituato fin da piccolo a vedere altre persone o altri animali ed ha paura. Altre volte ancora può essere dovuto ad uno stato ansioso trasmesso dal padrone.
In tutti questi casi è necessario innanzitutto ristabilire il rapporto padrone-cane, in cui il primo riprenda il controllo del “branco”.
Accanto a ciò, e per evitare spiacevoli incidenti, il padrone potrebbe far abituare il cane pian piano alla presenza di altre persone in casa. È sempre opportuno, comunque, consultare un esperto del comportamento canino.
Video lezioni per educare il tuo cane in casa oggi
Scopri adesso le nostre 24 video lezioni per educare il cane in modo semplice, economico e direttamente in casa tua: clicca qui per scoprire tutto.