Gli anticoncezionali per cani sono farmaci che vengono utilizzati per prevenire la gravidanza nelle cagnoline.
Si tratta di prodotti del tutto simili a quelli utilizzati dagli esseri umani, con una formulazione ad hoc e disponibili solo su prescrizione veterinaria.
In questo articolo ti daremo una panoramica sui vari tipi di anticoncezionali per cani disponibili sul mercato.
Indice
Tipologia di anticoncezionale
Il mercato dei farmaci veterinari presenta differenti opzioni di metodi anticoncezionali per cani, il cui funzionamento, solitamente, prevede la sospensione dell’ovulazione o della fecondazione, come nel caso della pillola.
Tuttavia, in considerazione dei possibili effetti collaterali che possono manifestarsi a lungo termine, queste soluzioni sono consigliate nel caso in cui – per motivi di salute del cane – non sia possibile percorrere l’opzione chirurgica della sterilizzazione.
Comunque, i principali tipi di anticoncezionali per cani sono la classica pillola, la pillola del giorno dopo, e le punture anticoncezionali. Vediamoli uno per uno.
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Pillola anticoncezionale per cani
Le pillole anticoncezionali per cani femmine contengono solitamente ormoni sintetici capaci di inibire le dinamiche riproduttive. Per praticità, puoi trovarli qui di seguito elencati una per una, assieme agli effetti che la loro somministrazione produce sul cane.
- Progesterone: capace di inibire l’ovulazione. È importante notare che l’uso prolungato di questo ormone può causare effetti collaterali come l’ingrossamento delle ghiandole mammarie e la perdita di peli.
- Estradiolo: è un’altra sostanza anticoncezionale per cani e agisce sopprimendo la produzione di ormoni sessuali e impedendo l’ovulazione. L’uso a lungo termine di estradiolo può causare effetti indesiderati come la riduzione della produzione di globuli bianchi e rossi, l’ingrossamento dell’utero e il rischio aumentato di tumori mammari.
- Mibolerone: un ormone sintetico che agisce sulle dinamiche di ovulazione. Tuttavia, se utilizzato per molto tempo, può causare effetti collaterali come l’atrofia uterina e la riduzione della produzione di globuli bianchi e rossi.
Pillola del giorno dopo per cani
Proprio come la nostra pillola del giorno dopo, la cosiddetta pillola del giorno dopo per cani non può essere definito un sistema di contraccezione, ma una soluzione in caso di effettiva emergenza.
Solitamente è a base di aglepristone, antagonista del progesterone, un anti-steroide sintetico efficace nell’impedire l’impianto dell’ovulo nell’utero dopo l’accoppiamento. Il farmaco comporta comunque un rischio eventuale (del 5-10%) che i feti possano sopravvivere nell’utero, riportando danni gravi di salute.
L’aglepristone deve essere iniettato dal veterinario in due volte, a distanza di 24 ore l’una dall’altra, a partire dal giorno dopo l’accoppiamento indesiderato. Il farmaco ha una lunga efficacia, che si estende fino a 45 giorni, nonostante dopo già una settimana riesca nella gran parte dei casi a interrompere la gravidanza.
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Puntura anticoncezionale per cani
La puntura anticoncezionale per cani femmine è una forma di prevenzione delle cucciolate che viene somministrata attraverso una iniezione sottocutanea. Questa modalità di intervento si basa su un principio attivo capace di inibire la produzione di ormoni sessuali femminili, impedendo così l’ovulazione. La sostanza più comune usata nelle punture anticoncezionali per cani è il medroxyprogesterone acetato.
L’efficacia di questa procedura è molto alta, con una percentuale di successo superiore al 99%. La durata dell’efficacia varia a seconda del prodotto specifico utilizzato, ma generalmente si aggira tra i 4 e i 6 mesi.
Come ogni terapia farmacologica, anche questa presenta dei possibili effetti collaterali, come perdita di peli, stanchezza e mancanza di energia, ingrossamento delle mammelle e comparsa di tumori mammari. Inoltre, alcune cagnoline possono sviluppare reazioni allergiche al principio attivo.
In generale, questo metodo contraccettivo per cani non è raccomandato in alcune situazioni specifiche. Ad esempio, non deve essere utilizzato su cani che hanno già sviluppato tumori mammari o su cani che stanno allattando. Inoltre, la puntura anticoncezionale non deve essere somministrata a cani che soffrono di malattie renali o epatiche.
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Costo degli anticoncezionali per cani
Il costo degli anticoncezionali per cani varia a seconda della marca, della dose e della durata del trattamento. In generale, una pillola del giorno dopo costa circa 55 €, mentre il costo medio di una singola iniezione nel nostro paese può variare da 50 a 100 €.
Tuttavia, va considerato che il costo da mettere in conto non si limita alla singola somministrazione, ma comprende anche la consultazione veterinaria, in quanto solo un medico può prescrivere un anticoncezionale per un cane.
Inoltre, la frequenza di somministrazione può variare a seconda del tipo di anticoncezionale prescritto: alcune iniezioni devono essere somministrate ogni 4-6 mesi, mentre altre più comodamente ogni 12-18 mesi.
Anche se l’uso di anticoncezionali per cani può sembrare più economico rispetto alla sterilizzazione chirurgica, vi sono alcuni fattori da considerare:
- la durata del trattamento non è definitiva, il che significa che i costi per la somministrazione di anticoncezionali possono accumularsi nel tempo.
- Gli effetti collaterali possibili dei farmaci anticoncezionali, come abbiamo descritto, sono numerosi.
- La sterilizzazione chirurgica, sebbene più costosa inizialmente, può essere un investimento a lungo termine, in quanto elimina la necessità di continuare a rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per monitorare eventuali effetti collaterali o per gestire problematiche insorte proprio a causa delle terapie somministrate. Inoltre, fa scomparire anche tutti i comportamenti tipici del calore.
- La sterilizzazione chirurgica è un’operazione che prevede un’anestesia, con tutti i rischi connessi.
- Ci sono anche rischi associati alla non-somministrazione di anticoncezionali o alla loro somministrazione non costante e irregolare: una gravidanza indesiderata può, infatti, essere ampiamente più costosa di qualunque tipologia di scelta volta alla prevenzione. Basti pensare alle visite necessarie durante la gestazione e all’accudimento dei cuccioli appena nati, in termini di cure e regolarizzazione all’anagrafe canina.
La scelta, dunque, è complessa. Per trovare la soluzione ideale, è importante consultare un veterinario e valutare le opzioni anticoncezionali disponibili in relazione alle caratteristiche del cane, i relativi costi, nonché considerare i potenziali risparmi a lungo termine, derivanti dalla sterilizzazione chirurgica.
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Anticoncezionali per cani maschi
Se tempo fa non esistevano anticoncezionali per cani maschi approvati e disponibili sul mercato, allo stato attuale esiste la castrazione ormonale mediante chip: una sorta di “castrazione chimica” temporanea.
Durante la procedura, il veterinario inietta un chip sottocutaneo in grado di secernere ormoni e interrompere la produzione di testosterone e sperma, per un periodo di tempo che va dai 6 ai 12 mesi, periodo durante il quale il cane deve essere monitorato dal veterinario. Al termine di questo periodo, la produzione ormonale torna alla normalità.
I costi di questo trattamento possono variare tra 100 e 200 €, a seconda del tipo di chip che viene inserito e dalla durata garantita.
Questa terapia va ad aggiungersi alle altre scelte disponibili più definitive, come l’orchiectomia (castrazione) e la vasectomia, in grado di ridurre o eliminare la fertilità.
In conclusione, la scelta del metodo contraccettivo per il proprio cane è una decisione importante, che richiede una valutazione attenta dei pro e dei contro rispetto ai diversi approcci disponibili, sempre tenendo conto delle specifiche esigenze e caratteristiche dell’animale.