Il mio cane gratta i mobili: cause e soluzione al problema
Oggi vogliamo parlare di un comportamento anomalo che alcuni cani assumono, ovvero l’abitudine di grattare la propria cuccia o mobili o ancora ogni altra cosa gli si capiti di fronte.
Oltre al disagio in sé che provoca, appunto il fatto di distruggere una porta o un muro, spesso causa anche fastidio ai componenti della famiglia per il continuo rumore che esso provoca, soprattutto se avviene di notte.
Il grattare può dipendere da tanti motivi ed è comunque sempre associato ad un problema nel relazionarsi con una o più persone presenti nell’ambito familiare, oppure altri animali o ancora persone che vengono come ospiti a casa.
Inoltre gli studiosi del comportamento dei cani hanno notato che questa tendenza a grattare oggetti spesso sia associata a cose usate da esseri di sesso maschile per cagne e di sesso femminile per cani maschi.
Andiamo quindi a vedere prima quali sono le caratteristiche di questo comportamento, in modo che tu possa riconoscere se il tuo cane assume uno o più di questi atteggiamenti.
Prima di tutto il cane tende a grattare mobili, la sua cuccia, i muri oppure sedie e poltrone sui quali avverte l’odore di un altro essere (umano o animale). A volte gratta il pavimento, oppure le finestre fino a graffiarle o talvolta a distruggerle.
Per evitare ciò sei costretto a predisporre dei pannelli che impediscano al cane di accedere all’oggetto del suo comportamento.
Le cause abbiamo detto possono essere diverse. Quando il grattare è indirizzato in maniera generica ad un oggetto, senza che questo possa essere collegato all’odore di una persona specifica, allora può dipendere da ansia da separazione.
Ultimo aggiornamento: 2022-05-17
Per esempio per esigenze lavorative, lasci il cane diverse ore da solo, lui non sopporta questa separazione e si sfoga grattando o distruggendo tutto ciò che gli capita.Altre volte il grattare è tipico dei cuccioli dinanzi ad una porta chiusa quando vogliono uscire o entrare in una stanza; questo comportamento da adulto dovrebbe scomparire. Se permane ed il cane tende a grattare per lunghi periodi di tempo allora è segno di un problema comportamentale da risolvere.
Quando invece è collegato all’odore, soprattutto dei geniali o anale, di un altro essere umano o animali, si può intervenire in vari modi.
Per esempio se l’oggetto in questione (mobile o poltrona) è ambito da due animali, puoi dividere lo spazio, assegnando a ciascuno una parte. Ogni animale avrà quindi il suo spazio, che sarà identificato con le sue proprie cose, ed i suoi odori.
Se invece l’oggetto è impregnato dell’odore di un componente della tua famiglia o del tuo, è necessario ristabilire i ruoli all’interno del branco e far capire al cane che nell’ambito della gerarchia, lui è il “sottoposto”.
Puoi in tal caso inibire l’accesso del cane all’oggetto, coprendolo con qualcosa che sia per lui scomodo o rumoroso, oppure ponendo un impedimento innanzi. In alternativa devi pulire l’oggetto spesso, per togliere l’odore della persona, in modo che il cane non lo senta e non sia portato a grattare.
Un altro metodo è coprire la cosa con un panno impregnato dell’odore del cane; toglierlo non appena viene un ospite e rimetterlo appena questi va via.
Insomma ci sono vari trucchetti che puoi adottare per educare il tuo cane a non grattare più mobili e suppellettili. Ciò che è davvero importante è che accanto a questi mezzi, che possono risolvere il problema a breve termine, si adotti una buona educazione, in modo da evitare il ripetersi di tali situazioni in futuro.
Comments: 7
Ho una Cagna di taglia grossa che porto spesso a passeggio in un fiume, e al ritorno, raccoglie un sasso, sempre dentro l’acqua. e se lo porta in macchina. Il fatto è che raccoglie sassi molto grossi che per arrivare alla macchina deve fare più riprese. Chissà perché?
Saluti
Giovanni
Buongiorno, non saprei davvero a cosa potrebbe essere collegato il sasso, forse al fatto che vorrebbe rimanere ancora lì. Prova a stare di più e vedi se continua a farlo.
Salve il mio cane quando resta da solo a casa torno con più muri grattati e in più punti e iniziamo a stancarci, perché anche quando usciamo non posso allontanarmi che Caina e piange e quando usciamo fa il selvatico sembra sempre spaesato, agitato. Che devo fare?
Ho un pincher e un amstaff ma quando sono in casa non socializzano per niente,devo tenerli separati:il pincher in casa e l’amstaff in cortile per evitare che si afferrino come è già successo,però quando li porto fuori a passeggio non si considerano neanche anche se si sfiorano.come posso farli socializzare sapendo che in estate di solito stiamo con le porte aperte,ormai sembra di stare in galera sempre con le porte chiuse anche in estate.potete darmi una mano?grazie. P.s.il pincher si chiama Willy,l’amstaff si chiama Diego,
ho un barboncino di 7anni, certe volte mentre sta dormendo , improvvisamente si alza e va a grattare sotto le sedie oppure se trova delle scarpe in giro gratta le scarpe allontanandole, poi tranquillamente torna a dormire. devo preoccupartmi?
Buona sera vorrei un consiglio o un lagotto romagnolo di 6mesi e molto giocarellone però quando scendiamo inizia a,grattare dietro.la porta a terra e si rompe a sangue le zampe vi prego datemi un consiglio come fare
Salve,
Vorrei capire cosa fare con il mio cane di 8 anni che apre la porta di casa quando vado a lavoro e gira per il condominio, se chiudo a chiave gratta il muro fino a farsi male. Sto in appartamento e chiuderla in un recinto non potrei, per mancanza di spazio
Consigli per non farle aprire più la porta e farla stare tranquilla a casa?