Il guinzaglio è uno strumento molto importante nella vita di tutti i giorni per te ed il tuo cane perché ti permette di controllarlo e di indicargli la strada durante le vostre passeggiate impedendogli che vada incontro a pericoli o che rischi di perdersi.
Il guinzaglio da addestramento è uno strumento ancora più importante perché utile ad insegnarli i comandi di cui hai bisogno interagendo con lui con cautela e pazienza in modo che questo momento sia solo un ottimo svago e non un momento stressante.
Ultimo aggiornamento: 2023-09-18
A volte è più facile a dirsi che a farlo perché il suo uso non è così immediato da intuire e richiede un po’ di impegno per imparare le nozioni basilari ovvero a camminare al tuo piede, il fermo, il seduto e il placcaggio.
E’ importante che gli insegni l’obbedienza con un metodo dolce, senza opprimere e senza alcun tipo di violenza. Su internet puoi trovare numerosi tutorial in merito.
Vedi anche collare per addestramento cani.
Indice
Quale guinzaglio addestramento scegliere
Il guinzaglio da addestramento migliore per il tuo fedele amico a 4 zampe è sicuramente quello più semplice: per questo motivo cerca di non “innamorarti” di qualcosa con troppi lustrini o pluriborchiati perché, seppur belli da vedere, non sono assolutamente adatti allo scopo prefissato.
Il guinzaglio deve essere di cuoio molto morbido, cucito e non incollato, con un moschettone resistente e sicuro.
Ottimi anche quelli realizzati in nylon soprattutto quelli tubolari perché estremamente robusti: l’unico problema di questo tipo di guinzaglio è che durante l’addestramento si rischia, a lungo andare, di farsi male alle mani per lo sfregamento a contatto con la pelle ad esempio se lo afferri all’improvviso.
E’ anche vero che il nylon è facile da riavvolgere con il minimo ingombro quando non lo si usa. E’ comunque una questione di gusti e comodità personali per cui cerca di studiare attentamente il guinzaglio che ti accingi ad acquistare prima di fare la tua scelta o chiedi il parere di qualcuno che ce l’ha già e magari chiedi di fartelo vedere.
Quale lunghezza? Anche in questo caso dipende dalla taglia del cane (se piccolo o gigante) e dal tipo di addestramento.
Un guinzaglio troppo corto e rigido tende a costringere il cane in una zona estremamente circoscritta, cosa che lo rende nervoso e porterà a tirarlo fino a quando non lasci la presa creando una risposta di forza contraria da parte tua assolutamente deleteria per entrambi.
La lunghezza minima è di 120 cm perché consente al conduttore di portare anche cani di piccola taglia o cuccioli senza doversi piegare e lasciando al cane un buon margine di movimento.
Un guinzaglio abbastanza lungo (dai 3 ai 5 metri) e magari estensibile permette una discreta libertà del cane di controllare l’ambiente senza farti perdere il suo controllo.
E’ anche vero che ultimamente ci sono state delle limitazioni da parte della Legge su questo tipo di guinzagli che, in presenza di altre persone non deve superare il metro e 50.
Quando utilizzi questo tipo di guinzaglio cerca di lasciarlo sempre abbastanza morbido in modo che il peloso di famiglia non riesca a percepire la lunghezza del guinzaglio sentendosi libero anche se in realtà è sotto il tuo attento controllo.
Molto utili i guinzagli con diverse funzioni per un addestramento controllato e con diverse modalità di impiego. Versioni particolarmente utili soni quelle regolabili anche fino a 8 funzioni:
- lunghezza corta per l’addestramento al passo; lunghezza media per esercizi di obbedienza;
- lunghezza lunga per esercizi di richiamo e obbedienza a distanza;
- addestramento in movimento libero;
- possibilità di condurre due cani al guinzaglio (con guinzaglio doppio o prolunga) grazie al doppio moschettone;
- semplice conduzione controllata;
- addestramento alla svolta;
- combinazione con la cavezza o la pettorina.
Si tratta di prodotti indicati anche per l’uso quotidiano, particolarmente maneggevoli e comodi da tenere in mano senza rischio di graffi o ferite, facili da far indossare e regolare.
Vedi anche quanto costa addestrare un cane? e libri addestramento cani: i migliori manuali.
Come si usa un guinzaglio da addestramento
Come si usa? Più semplice a farlo che a dirsi. Innanzitutto è essenziale attaccarlo correttamente: aggancia al collare il primo moschettone, allunga il guinzaglio di circa 1 metro, ripiegalo su se stesso facendolo passare negli anelli più grossi in cui il moschettone riesce ad infilarsi in modo che arrivi nuovamente vicino al collare.
Vicino al moschettone che hai precedentemente attaccato al collare troverai un anello a cui agganciare il secondo moschettone.
Anche se lo lasci molto largo, dalla parte opposta alla quale hai agganciato il guinzaglio al collare puoi creare una comoda asola agganciando il moschettone all’anello più piccolo.
E’ fondamentale la manutenzione: controlla sempre la perfetta integrità di moschettoni, anelli e punti di giunzione. Se qualcosa ti sembra logoro o malmesso non esitare a sostituirlo prima che si spezzi nel momento meno opportuno.
Vediamo insieme due modalità di addestramento: lo stimolo predatoriale e quello alimentare.
Lo stimolo è la sollecitazione dell’attenzione tramite qualcosa che provochi interesse. Lo stimolo alimentare deve creare una reazione del cane di risposta allo stimolo che coinciderà con il comando che vogliamo riesca ad imparare.
Una volta ottenuta la reazione desiderata possiamo premiarlo con l’alimento che abbiamo utilizzato come stimolo.
Lo stimolo predatoriale, invece, deve suscitare l’interesse naturale verso un’attività o azione che metta in moto un meccanismo di risposta prefissato e innato (avendo il cane una predisposizione naturale a rispondere a tale stimolo). Questo tipo di addestramento è particolarmente indicato per i cani da caccia.
Vedi anche premi per cani e collari per cani da caccia.
Il guinzaglio da addestramento fai da te
Con una corda da arrampicata puoi ottenere un buon guinzaglio da addestramento in poche semplici mosse.
Basta realizzare due nodi strategici dove poi farai passare la corda per realizzare il collare regolabile da poter poi facilmente infilare e sfilare al tuo cane.
Non ti serviranno più moschettoni e anelli metallici ma solo una corda robusta che in più eviterà di strappare inavvertitamente il pelo del tuo animale domestico.
Vedi anche corda per cane.
La lunghina da addestramento
La lunghina non sostituisce il guinzaglio ma è uno strumento utilissimo durante l’addestramento, in particolare viene usata per esercizi come il riporto. Tiene sotto controllo il tuo cane a distanza e durante l’addestramento.
Ultimo aggiornamento: 2023-09-18
Molto utile la versione da 5 metri, efficace per far apprendere al peloso di famiglia la maggior parte dei comandi, ma in alcuni casi più particolari può risultare utile anche il modello da 10 metri.
E’ consigliabile una versione antiscivolo in modo da permetterti di avere una buona presa durante gli esercizi senza rischiare di perderla o di fare del male al tuo fedele amico a 4 zampe.
E’ possibile comunque farsela da sé: basta andare dal ferramenta e procurarsi i metri che si ritengono necessari di corda “da marinaio” e un moschettone in modo da agganciarla alla pettorina o al collare.
E’ anche vero però che, sia nei negozi specializzati che online, esistono modelli molto economici che partono da poco più di 5 euro, anche se si parte da misure più ridotte.
Anche le versioni più eleganti, realizzate in morbido cuoio di alta qualità per i conduttori di cani da esposizione, hanno un costo davvero accessibile: circa 15 euro.
Vedi anche collari, guinzagli e pettorine e accessori per addestramento cani.
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