Il Mastino Spagnolo è un bellissimo cane di taglia grande, caratteristica che lo contraddistingue, è la grossa mole che si porta in giro e la pelle del collo a penzoloni.
Indice
Storia e origine
Ci sono tante teorie sulla storia del Mastino Spagnolo. Una delle più accreditate fa risalire questi cani all’arrivo dei Fenici in Spagna. Molto probabilmente erano commerciati insieme agli ovini dagli indigeni.
Un’altra teoria sempre valida è quella che attribuisce l’origine alle migrazioni dei popoli dall’asia all’Europa. Questo pensiero ha a suo favore il fatto che i molossi spagnoli sarebbero diretti discendenti del Mastino del Tibet.
Ai tempi dei Romani in Spagna, gli indigeni trasferivano spesso il loro bestiame nei terreni in altura. Il cane seguiva tutto il percorso dalla valle alle montagne. Il primo regolamento che dettava legge sulla transumanza risale al 504.
Col tempo la lana delle pecore Merinos divenne una fondamentale fonte di ricchezza per i re di tutto il mondo. Conquistati i territori ai Mori, era disponibili tanti spazi per far pascolare i greggi e quindi anche il Mastino che li proteggeva.
Nel 1230, Alfonzo il Saggio emanò altre leggi. In questo periodo il territorio era diviso in: regno di Castiglia con grand’esenzione di territorio e il regno di Aragona bloccato al disopra del fiume Ebro, fattore che influenzava tantissimo.
Fu proprio in questo periodo che i primi percorsi di transumanza furono disegnati e condizionati dai confini geografici tra i vari regni.
Guarda com’è grande questo Mastino Spagnolo:
Il Mastino era membro essenziale per gli spostamenti, ormai era parte del gruppo, tanto da emanare le prime leggi che punivano chi maltrattava questi cani.
I cani dovevano essere trattati con grande attenzione, tanto che i pastori mangiavano la stessa razione di cibo che spettava a loro.
Il mantenimento dei Molossi era molto costoso, ma la giustificazione risiedeva nel fatto che erano guardiani efficaci contro i ladri di bestiame che gironzolavano nel territorio. Il primo standard di razza fu redatto nel 1949.
Utilizzo alle origini e oggi
Il Mastino spagnolo è sempre stato un cane utilizzato per accompagnare i pastori nella transumanza. Era anche adoperato dai grandi proprietari terrieri e dai nobili.
Addirittura era ammesso alla corte reale, a prova di ciò c’è il quadro di “Las Meninas” di Diego Velázquez che ritrae la piccola Margarita con le sue dame da compagnia e il Mastino. Oggi invece è un cane da guardia principalmente.
Vedi anche addestrare cani da guardia.
Carattere
È un cane da un carattere particolare. A prima vista potrebbe sembrare un nullafacente che vuole sempre dormire, ma non è così. Ha un carattere allegro, vispo e docile ai comandi. Adatto a vivere con i bambini. Segue bene il padrone durante l’addestramento, ma a volte fa di testa sua o si distrae quando si tratta di eseguire degli esercizi impegnativi.
Vedi anche come dorme il cane.
Caratteristiche fisiche
È un cane di taglia grande, con corpo massiccio e potete di aspetto rustico. L’altezza va dai 65 ai 70 cm. Il peso oscilla tra i 50 e i 60 chilogrammi. La testa è grande con un cranio largo. Il tartufo è scuro. I denti sono sviluppati in una dentatura lineare, la presa è molto forte.
Il collo è proporzionato. Il muso è allungato con forma triangolare. Le labbra sono be evidenti, è impossibile non notare come sbava.
Gli occhi sono piccoli e molto espressivi. Le orecchie sono flosce e allungate verso il basso. Le zampe sono forti e muscolose. La coda è flessibile e ricoperta delle frange. Il mantello non è lungo. I colori accettati sono: rossiccio, color lupo, giallo-rossiccio, bianco-nero, banco-oro, bianco-grigio e brizzolato.
Alimentazione
Il Mastino Spagnolo ha bisogno di una dieta equilibrata e ben bilanciata. Il padrone deve prestare molta attenzione poiché tende ad aumentare di peso e vista la sua grossa mole potrebbero svilupparsi problemi alle ossa e alla salute in generale.
Video lezioni per educare il tuo cane in casa oggi
Scopri adesso le nostre 24 video lezioni per educare il cane in modo semplice, economico e direttamente in casa tua: clicca qui per scoprire tutto.